Facile e Veloce Installazione
Il sistema TracPipe® è stato ampiamente testato e valutato come il sistema più sicuro ad oggi.
TracPipe®, consapevole della forza innovativa del sistema, ha supportato la stesura delle “specifiche tecniche di progettazione installazione e manutenzione” redatta da UNI-CIG che regola il sistema “CSST”. Questa norma, in accordo con la UNI 7129-2008, porta a nuovi traguardi, che solo questo sistema permette di raggiungere.
A titolo d’esempio con TracPipe® è possibile:
- La posa a vista anche in attraversamento parti comuni di un edificio
- La posa occultata in canaletta
- La posa sottotraccia diretta senza controtubazione
- La posa sottotraccia diretta anche per attraversare vani o ambienti classificati con pericolo d’incendio (autorimesse, box ecc..)
- La posa di più tubi TracPipe® anche in adiacenza, entro nicchie o canalette ed anche per parti comuni dell’edificio
- Il collegamento diretto ad apparecchiature fisse (max. 50 cm brandeggio)
Disegno 1
Tagliare il tubo secondo necessità, utilizzando un tagliatubi con rotella che permetta una profondità di taglio adeguata. La rotella deve essere ben affilata e la pressione di taglio mai eccessiva per evitare lo schiacciamento del tubo. Bisogna in tutti i casi tenere in considerazione, ai fini della lunghezza, di conteggiare anche la parte di tubo inserita nel raccordo AutoFlare®.
Disegno 2
Procedere con un cutter per tagliare la parte di rivestimento plastico nella misura necessaria al montaggio del dado di raccordo, lasciando lo spazio per inserire l’anello antisfilamento nell’ultima ondulazione dopo il taglio. Questa manovra deve essere eseguita con estrema attenzione e con adeguate protezioni, data la pericolosità dello strumento necessario, e facendo attenzione anche all’estremità tagliente del tubo.
Disegno 3
Rimuovere il rivestimento tagliato in precedenza, verificando che lo spazio di tubo lasciato scoperto sia di una lunghezza sufficiente per consentire il corretto posizionamento del dado filettato e dei due semianelli.
Disegno 4
A questo punto si può procedere con il posizionamento del dado, inserendolo all’estremità del tubo. Successivamente vanno messi in posizione i due semianelli antisfilamento, nell’ultima gola verso l’estremità. Quest’operazione viene facilitata dal fatto che i due semianelli sono dotati di propria capacità adesiva, che permette loro di rimanere in sede per le operazioni necessarie fino all’inserimento dentro il dado filettato.
Disegno 5
L’operazione successiva è l’accoppiamento del dado con l’altra parte del raccordo. Il tubo deve essere inserito sopra l’anello di centraggio in acciaio e fatto penetrare fino al contatto con la parte conica d’ottone.
A questo punto si può serrare avvitando il dado, inizialmente a mano e solo successivamente servendosi di due chiavi a rullo, avvitando fino a quando lo sforzo diventa importante. L’ultimo serraggio dovrà portare, se possibile, i due esagoni paralleli tra loro, e comunque non dovrà superare la coppia massima di serraggio.
Disegno 6
L’ultima fase di montaggio consiste nel ripristino del rivestimento plastico attraverso l’applicazione del nastro siliconico auto vulcanizzante, che partendo dalla sovrapposizione con la guaina per almeno un centimetro arriva fino a ricoprire il dado del raccordo.
A questo punto il raccordo è correttamente montato ed il sistema TracPipe® potrà rispondere alle norme UNI - CIG.